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La battaglia di centauri e auto: uno slalom tra campi minati

Pubblicato in Rassegna Stampa Mercoledì, 14 Febbraio 2018 00:00

logo messaggeroIL MESSAGGERO - di L. Bogliolo - dichiarazione dell' Avv. Astolfi

 

Nelle sue intenzioni l'opera doveva proteggere il luogo, perchè "l'arte dona un'aura difensiva davanti alla quale emotivamente ci si ferma". Doveva fermare il degrado eppure anche la "Cappella Sistina di Tor Pignattara", coem la chiamano i residenti, entra nella lista dei luoghi inghiottiti dai mali di Roma: nessun ascesa verso il cielo nel murale di Nicola Verlato, artista internazionale, ma Pasolini che precipita verso il basso, a simboleggiare la morte. In via Galeazzo Alessi, dietro via Casilina, una delle arterie esclse dai primi interventi di manutenzione, il murale appare ancora integro, ma la strada che lo accoglie bombardata.

 

"Qui sono caduto con lo scooter - il racconto di Emiliano indicando una voragine - la riparazione della mia Honda è costata oltre 300 euro e ora chi mi paga?". Sarà per questo, per evitare cause e richieste di risarcimento, che il Campidoglio puntella le grandi arterie di cartelli con limiti di velocità assurd.. La soglia di 30 all'ora "per strada dissestata" è arrivara anche su via Casilina, zona Gordiani. "Sai quanti centauri ho visto cadere all'incrocio con via di Tor Pignattara" diceva ieri Armando, residente storico. Ogni incrocio silla Casilina appare come un terreno di battaglia., dove anche i pedoni rischiano di cadere.

 

"Riceviamo decine di richieste di risarcimento per danni causati dalle buche, soprattutto negi ultimi mesi - spiega Emanuela Astolfi, presidente di Avvocato del Cittadino - è fondamentale documentare con foto e chiamare subito i vigili, la loro relazione è indispensabile per ottenere un risarcimento".