Stampa questa pagina

Diffamati su Facebook? Nasce "Sos social network"

Pubblicato in Rassegna Stampa Venerdì, 04 Maggio 2012 12:13

Lo sportello, promosso dall'associazione Avvocato del Cittadino, sarà attivo tutti i giovedì, dalle 16 alle 19,30 in via dei Fulvi 49. Offrirà ai soci consulenze gratis per la rimozione di immagini lesive e di espressioni diffamatorie pubblicate on line e assistenza per la segnalazione al Garante della Privacy di contenuti offensivi, furti d’identità e la relativa rimozione dei profili. 
Uno sportello per aiutare le persone la cui dignità, intimità e riservatezza è stata violata su Facebook o altre community. Si chiama 'Sos Social network' e inaugura a Cinecittà, nella sede dell’associazione di solidarietà sociale Avvocato del Cittadino. "E' il primo sportello gratuito per gli iscritti alla struttura - spiega l'associazione - che offrirà ai soci consulenze gratis per la rimozione di immagini lesive e di espressioni diffamatorie pubblicate on line e assistenza – anch’essa gratuita - per la segnalazione al Garante della Privacy di contenuti offensivi, furti d’identità e la relativa rimozione dei profili".
GLI ORARI - 'Sos Social Network' sarà attivo tutti i giovedì, dalle 16 alle 19,30, nella sede dell’associazione Avvocato del Cittadino, "la prima a Roma a sorgere su strada, in via dei Fulvi 49, quotidianamente a servizio degli utenti con i suoi numerosi servizi di consulenza presentati sul sito www.avvocatodelcittadino.com", aggiunge l'associazione.
LE VIOLAZIONE SUL WEB - “Sul web, dove le regole spesso mancano o vengono disattese con eccessiva leggerezza, sono in continua crescita le violazioni e i reati commessi attraverso i social network – dice Emanuela Astolfi, fondatrice dell’associazione – Il mondo virtuale non è slegato dalla realtà, come potrebbe far pensare; è bene essere consapevoli dei rischi connessi alla messa in rete dei propri dati sensibili e delle proprie foto: tutto ciò che viene pubblicato è potenzialmente alla portata di una platea indefinita, dove, purtroppo, non mancano i malintenzionati”.