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Sfratto per morosità: tempi, costi e come farlo

Pubblicato in Sentenze

Sfrattare un inquilino o un’attività commerciale da un immobile non è la cosa più semplice del mondo. Allo nostro sportello locazioni riceviamo tante persone al dir poco furiose per gli atteggiamenti arroganti tenuti da chi gode di appartamenti o negozi senza pagare il canone, mettendo in serie difficoltà i proprietari, che pagano tasse su immobili che non producono rendite, spesso piegando la situazione economica del menage familiare. Infatti, troppo spesso, c’è chi affitta beni ricevuti in eredità, per sostenere l’onere delle tasse e che invece si ritrova ad aver a che fare con chi non paga e non lascia l’immobile locato.

 

Vediamo gli step per procedere con lo sfratto per morosità, l’unico modo per liberare l’immobile

 

QUANDO SI Può PROCEDERE CON LO SFRATTO – quando l’inquilino non paga anche una sola rata di canone di locazione o gli oneri accessori (spese condominiali) per un ammontare pari a due mensilità di canone di locazione. Per gli immobili ad uso commerciale, secondo la giurisprudenza, è possibile procedere con lo sfratto in caso di un inadempimento di tale gravità da rompere l’equilibrio contrattuale instauratosi tra le parti (C. App. Napoli, sent. 6 maggio 2015, n. 1727). Serve dunque una morosità di parecchi mesi.

 

COME SI RICHIEDE LO SFRATTO: occorre rivolgersi ad un avvocato. Per fissare un appuntamento per una consulenza con i legali dello sportello locazioni della nostra associazione occorre prenotarsi al numero unico nazionale 06.45433408 (tel/watshapp). Una volta incardinato il procedimento di sfratto, all’udienza, può essere concesso un c.d. “termine di grazia” per dar modo all’inquilino moroso di sanare la pendenza economica, oppure, il giudice può da subito convalidare lo sfratto, dichiarare risolto il contratto di locazione,e assegnare al conduttore un termine per rilasciare l’immobile. Il termine di grazia può essere concesso solo per le locazioni per immobili ad uso abitativo e non anche per gli immobili ad uso commerciale.

Se l’inquilino non rilascia l’immobile entro il termine stabilito dal giudice, il proprietario avrà la possibilità di dar luogo all’azione esecutiva per poter finalmente ottenere il rilascio forzoso del bene immobile

Lo sportello locazioni di Avvocato del Cittadino riceve su appuntamento a Roma, Milano, Taranto, Cosenza: tel/watshapp 06.45433408

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